Gestire l’acqua per salvaguardare il territorio
“L’acqua è un bene prezioso”… scontato ma vero.
Impiegata in ambito alimentare, igienico-sanitario, ma anche nei processi produttivi di una grandissima quantità di settori, viene considerata la risorsa rinnovabile per eccellenza.
Ma come ben sappiamo, questa risorsa non è infinita e non è equamente distribuita sul pianeta, infatti più di un milione di persone non ha accesso all’acqua.
Questo è il primo dei grandi problemi legati all’acqua.
Per capire qual è il secondo, è sufficiente pensare ai fenomeni atmosferici degli ultimi anni che sono poco frequenti ma molto dannosi.
In Italia, nel 2021 sono stati 602 i Comuni dove si sono registrati eventi climatici estremi (quasi +18% rispetto al 2020).
Allagamenti, frane, esondazioni, sono solo alcuni dei fenomeni che, oltre a provocare danni alle infrastrutture, al patrimonio storico e disagi alla normale circolazione, generano un importante flusso di acqua spesso difficile da gestire per le nostre reti fognarie. D’altra parte abbiamo assistito anche a lunghi periodi di siccità che vanno altrettanto gestiti.
Nei prossimi anni, in una prospettiva di cambiamento nelle precipitazioni stagionali, il rischio è di avere bacini di raccolta e laghi sempre più vuoti, torrenti e fiumi in secca, con impatti sulle colture, gli allevamenti e nelle città.
L’acqua è un bene prezioso: va gestita e questo deve essere un obiettivo primario per tutti.
Aquamat si pone da anni questo obiettivo, lavorando proprio in questa direzione, insieme ai professionisti del settore, i tecnici e gli enti pubblici.
Ogni consorziata è presente attivamente nel proprio territorio di competenza, disponendo di una serie di soluzioni per:
- il contenimento dei bacini idrici
- la raccolta delle acque
- il trattamento primario e secondario delle acque
- la depurazione delle acque
Esplora il sito e scopri le soluzioni Aquamat per la gestione dell’acqua.